La ca$ta dei clandestini

renzo-bossiLa procura di Agrigento ha diffuso i dati sul costo del reato di immigrazione clandestina: per ogni migrante che ci arroghiamo di definire “clandestino” si celebra un processo che mediamente dura due anni. Tra avvocati d’ufficio, traduttori, etc., ogni azione “legale” ci costa 1.100 euro. La fortuna per lo Stato è che nessun processo arriva fino alla Corte di Cassazione, “limitando” le spese, una volta tanto per merito degli avvocati. Soldi che NOI PAGHIAMO per una scelta politica di una destra xenofoba, spendacciona e spesso razzista.

Di questi tempi, si vincono le elezioni facendo battaglie sui costi dello Stato, tipo auto blu, finanziamento ai partiti, stipendi degli impiegati pubblici etc. Quindi, analizzando il reato di clandestinità esclusivamente dal punto di vista economico, noi contribuenti, spendiamo un mare di soldi per guadagnare il “diritto” di espellere un migrante. Soldi pubblici utilizzati per far fare carriera a politici xenofobi e razzisti. Forse il vero guadagno è tutto e solo per la casta? Sappiamo tutti la risposta. Adesso sappiamo anche quanto costa questa cacata.

PS: questo il comunicato di Maurizio Buccarella, senatore del M5S e promotore dell’emendamento sul reato penale di clandestinità. Uno scritto molto lucido che dimostra grande sensiblità.