“La versione attuale del bonapartismo oggi si presenta nelle vesti del populismo: un’ondata emotiva che rimprovera alla politica democratica di venir meno alle promesse assolute, insite nella democrazia stessa, di perfetta eguaglianza, rispondenza e responsabilità. Il populismo nel suo amore totalizzante per il popolo, interpretato come una entità organica e unitaria, non ammette divisioni (faziose, ovviamente). Prefigura una unità di intenti collettiva o, in subordine, una divisione manichea tra un «noi» virtuoso e un loro «malefico».”
Pietro Ignazi