Ecco un altro ingrediente indispensabile per l’ecoresistenza quotidiana. L’aceto bianco si, quello che usiamo per condire l’insalata. L’aceto è un mix di varie sostanze, tra cui l’acido acetico. L’acido acetico scioglie molecole diverse tra di loro e per questo deterge. Generalmente l’aceto in commercio contiene una percentuale di acido acetico del 5-8%.
Diversamente dall’acido citrico, che usiamo puro invece di usare del succo di limone, l’acido acetico puro è sconsigliabile perchè troppo aggressivo. Anche l’aceto, come l’acido citrico, si può usare in tanti modi diversi, è un ottimo detergente, sgrassa, elimina il calcare e gli odori.
Si usa diluito in acqua in un dosatore spray (se l’acqua del rubinetto è troppo calcarea si può usare quella distillata) al 20, 30 o 40%. Vediamo qualche esempio:
-pulizia superfici lavabili
-vetri
-in aggiunta al detersivo per i piatti a mano o per pretrattare piatti molto sporchi
-anticalcare
-pulizia frigorifero
Si usa puro solo in caso di incrostazioni super resistenti ed in quel caso lo si lascia agire per un pò (e in quel caso l’acido citrico è sicuramente più potente). L’aceto però necessita qualche attenzione. Non si può mescolare col bicarbonato, soda solvay e detersivi per lavatrice o lavastoviglie. Idem per ammoniaca e candeggina. Non va usato su marmo o pietre calcaree perchè può rovinarle. Nessun problema su formica, acciaio e sanitari. Utilissimo anche per la pulizia del rame.