Come saprete è arrivata la sentenza della Cassazione sui fatti della scuola Diaz durante il G8 di Genova del 2001. La Corte ha confermato le condanne per falso aggravato già espressa in appello per i vertici della polizia. Invece i reati di lesioni gravi a carico degli agenti coinvolti nei pestaggi sono stati prescritti. Comunque state sereni; nessuno andrà in prigione.
Molti giornali già definiscono “chiusa la brutta pagina della scuola Diaz”. Non è così. Questa massa di gente di mondezza, violenta e falsa, negli ultimi undici anni ha continuato a ricoprire ruoli nell’ambito della Pubblica (in)Sicurezza.
La sentenza è solo il primo passo per avere un Paese vagamente civile. Il punto è che queste cose non devono succedere mai più. Per ciò vorremmo dalla sinistra tre semplici leggi a tutela dei cittadini:
- Istituzione del reato di tortura.
- Mettere un numero identificativo sui caschi dei reparti della celere.
- Sospensione cautelativa automatica di un pubblico ufficiale in caso di rinvio a giudizio.